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venerdì 11 luglio 2014

La responsabilità professionale dell'infermiere in sala operatoria

In sala operatoria le mansioni infermieristiche sono svolte dall'infermiere di sala e dall'infermiere ferrista (strumentista).
Il primo svolge funzioni di assistenza per l’esecuzione dell’intervento e per la procedura anestesiologica, dalle quali possono derivare molteplici profili di responsabilità.
In particolare, si segnalano i rischi collegati al posizionamento del paziente sul lettino operatorio. Un posizionamento scorretto può provocare, infatti, lesioni, soprattutto a carico di nervi, muscoli e tendini attraverso stiramenti, rotazioni e abduzioni degli arti. Non è pero un compito che può effettuare in autonomia ma costituisce invece, come ha specificato la Corte di Cassazione, una “attività” ausiliaria di assistenza al medico.
Altra fonte di responsabilità è data dalle operazioni di controllo del funzionamento delle apparecchiature per l’anestesia e per gli atti operatori.
L’infermiere di sala con mansioni di ausilio per l’anestesia deve infatti verificare il corretto funzionamento dei dispositivi utilizzati per l’intervento chirurgico e verificare la sterilità dei macchinari.
In proposito la Corte di Cassazione ha ritenuto colpevoli gli infermieri professionali coinvolti in un caso di somministrazione nel corso di intervento chirurgico di protossido di azoto anziché di ossigeno a causa dell'inversione di innesto di tubi portanti i detti gas, anche se l'inversione e' stata fatta materialmente da altri ( Cass. Pen. n. 4385/1995).
Ed ancora è fonte di responsabilità professionale l'errato posizionamento della piastra
dell'elettrobisturi che può comportare gravi ustioni al paziente.
Al riguardo la giurisprudenza di merito, per i danni riportati da una paziente a causa dell'inadeguato utilizzo dell'elettrobisturi, ha ritenuto l'infermiere unico responsabile dell’evento dannoso escludendo la responsabilità dei medici (Tribunale di Monza 23 ottobre 2006).
L'infermiere ferrista svolge la sua attività in diretta collaborazione con l'equipe medico-chirurgica; compito principale  è rappresentato dal passaggio degli strumenti chirurgici e dalla conta dei ferri e delle garze unitamente all'equipe medico-chirurgica. La principale fonte di responsabilità per tale figura deriva dalla dimenticanza di garze e ferri chirurgici all’interno del paziente.

Al riguardo, comunque, è opportuno segnalare che nelle ipotesi di tali incidenti la giurisprudenza non è stata sempre concorde nel ritener responsabile il solo strumentista unitamente all'equipe medico-chirurgica; talvolta, infatti è stato ritenuto responsabile anche l'infermiere di sala che nel caso di specie aveva attivamente partecipato alla conta (Cass. Pen. n. 15282/2008).

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