Il
management nelle scienze infermieristiche, a livello organizzativo, si sviluppa
su tre differenti livelli che si caratterizzano, nello
specifico, ognuno per una propria e diversa complessità:
1.
Coordinatore infermieristico di unità operativa (una volta definito caposala)
La sua funzione fondamentale
è quella di gestire il
servizio affidato, guidando un gruppo di operatori (infermieri e personale di supporto), creando le condizioni
necessarie per assolvere a tutti i bisogni assistenziali dei malati presenti all’interno dell’unità operativa.
Le
sue attività sono principalmente orientate, a pianificare,organizzare, coordinare e verificare, al fine di garantire:
- un’efficace assistenza
infermieristica;
- un uso efficiente delle
risorse;
- una corretta gestione dell’unità
operativa;
- la partecipazione ad attività
di formazione e di aggiornamento;
- la
partecipazione ad attività di ricerca.
In numerosi studi sul management infermieristico,
il coordinatore di unità operativa viene definito come: «l’operatore con peculiari funzioni organizzative, con responsabilità della gestione dell’unità operativa, della motivazione del personale e
della qualità dell’assistenza».
In
ambito sanitario il coordinatore si trova ad operare in una realtà sempre più
complessa che deve tener conto di nuove esigenze quali:la progettazione per
obiettivi, la gestione
budgetaria, i criteri di qualità, l’accreditamento, per questo
gli è richiesta grande professionalità,caratterizzata da una spiccata autonomia
decisionale ed operativa che rende il professionista giuridicamente
indipendente ed autorizzato a procedere, nella sfera di sua competenza, secondo
giudizio proprio.
Una
delle maggiori responsabilità del coordinatore è quella di garantire la qualità del
risultato offerto dall’unità operativa, a
tal fine svolge alcune attività fra cui:
- la programmazione del lavoro;
- la gestione del personale;
- la progettazione di strumenti necessari alla gestione delle
informazioni finalizzate al funzionamento
dell’unità operativa o al collegamento con le altre unità operative
(se
rientranti in un dipartimento).
2.
Infermiere coordinatore di dipartimento (posizione che si colloca tra la dirigenza del
servizio infermieristico e i
coordinatori di unità operativa)
Il
responsabile infermieristico di dipartimento (RID) ricopre un ruolo che si sta
sviluppando
negli ultimi anni di pari passo alla reale introduzione nell’organizzazione
sanitaria della struttura dipartimentale.
È direttamente responsabile
della continuità assistenziale tra le varie unità operative e agisce
autonomamente nei seguenti ambiti:
- assistenza;
- formazione e aggiornamento;
- didattica e ricerca;
- gestione delle risorse umane
e materiali del dipartimento;
- informazione sanitaria.
3.
Infermiere dirigente di dipartimento infermieristico:
si
pone ai vertici di una Azienda sanitaria
non più in line ma in staff con essa, partecipando direttamente al governo dell’Azienda.
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